Niente dell’altro mondo 

Una rievocazione piena di ironia della vita studentesca negli anni Settanta che, quasi impercettibilmente, fa scivolare il lettore nella dimensione del mistero e del fantastico. Ma anche racconti erotici, storie poliziesche, narrazioni intimiste: testi eterogenei, nati in circostanze diverse che, raccolti per la prima volta in questo volume, ci danno un saggio delle grandi doti narrative dello scrittore andaluso: la sua naturalezza e apparente semplicità, la sua capacità di tenere desta l’attenzione del lettore, di trascinarlo nelle pieghe del racconto fino all’imprevisto finale. Le dodici prose comprese in “Niente dell’altro mondo” offrono dunque una panoramica completa sulla produzione di Antonio Munoz Molina, dagli esordi fino al 1993.